Avviata la realizzazione di un Centro Dialisi presso l’Ospedale di Mbarara – Uganda da un team di medici e volontari pugliesi coordinati dal Prof. Tino Gesualdo
Si è conclusa Martedì 7 maggio 2019, la prima missione umanitaria di medici e volontari pugliesi del progetto “Potenziamento del Centro Dialisi e realizzazione del laboratorio di Immunopatologia Renale presso l’Ospedale Universitario di Mbarara, Uganda”, che gode del supporto della Regione Puglia – Coordinamento delle Politiche Internazionali – Sezione Relazioni Internazionali.
La delegazione dei medici pugliesi, coordinata dal Prof. Loreto Gesualdo, Presidente della Scuola di Medicina dell’Università di Bari ha effettuato in collaborazione con i colleghi ugandesi i primi interventi sanitari, sono state effettuate da parte del team le prime biopsie renali, sono stati avviati al trattamento dialitico i primi pazienti, è stato individuato insieme al direttore dell’ospedale di Mbarara, dott. Celestine Barigye e alla dott.ssa Rose Muhindo, nefrologa ugandese, lo spazio per altri 6 posti per dialisi che aggiunti ai due già presenti diventeranno 8.
Dopo gli incontri con il Preside della Facoltà di Medicina Prof.ssa Gertrude Kiwanuka e il Pro-Rettore Prof. Celestino Obua, è stato firmato l’accordo di partenariato tra l’università ugandese e gli altri soggetti partner del progetto.
Sono stati individuati i primi medici ugandesi che effettueranno un periodo di stage in Puglia.
Nella seconda parte della missione, il team dei medici si è spostato presso il convento dei Frati Minori di Rushooka-Rwentobo, dove è stato costruito negli anni scorsi il Villaggio Puglia e dove è stata verificata la possibilità di aprire una sede distaccata del centro Dialisi di Mbarara presso i il centro sanitario di Suor Marlene dove sta nascendo la maternità e dove si vorrebbe far partire un polo di teledialisi collegato all’ospedale universitario di Mbarara.
Il Progetto sanitario rientra all’interno dell’azione di adozione territoriale ‘Puglia Village in Uganda”, che ha visto negli ultimi anni diverse associazioni pugliesi attive nel supporto al territorio ed alla popolazione ugandese dell’area di Rushooka-Rwentobo. Mbarara è situata nel Sud dell’Uganda, al confine con il Rwanda, e dista circa 280 chilometri dalla capitale ugandese Kampala. L’obiettivo principale del progetto è quello di supportare le attività dell’Ospedale Universitario di Mbarara, in particolare per quei pazienti che richiedo una diagnosi renale, trattamento farmacologico e/o dialisi in condizioni croniche o acute. Il Progetto risponde ad un bisogno della popolazione locale, espresso sia dai Frati Minori di San Francesco in Africa, sia dagli stakeholders e dalla popolazione locale incontrati durante la precedente missione effettuata a novembre 2015. L’Uganda, con una popolazione pari a 42 milioni ed un’aspettativa di vita media pari a 58,5 anni, presenta gravi mancanze nel settore sanitario, in particolare in ambito nefrologico con solo due centri dialisi pubblici, uno a Kampala ed uno a Mbarara, con questa missione riattivato; si pensi che in Puglia con una popolazione di 4 milioni esistono 73 Centri Dialisi.
Il Progetto si articola in due linee di attività: da una parte, il potenziamento del centro Dialisi e la realizzazione di un Laboratorio di Immunopatologia Renale, dall’altra la formazione del personale tecnico e medico ugandese tramite un periodo di formazione in Italia presso le Unità Operative di Nefrologia e Dialisi del Policlinico-Giovanni XXIII, presso il Policlinico di Foggia e presso la Scuola di Medicina dell’Università di Bari.
Il team medico ha visto la partecipazione di tre nefrologi: il Prof. Tino Gesualdo, coordinatore scientifico del progetto, la Dott.ssa Anna Maria Di Palma, il Dott. Vincenzo Losappio, un nefrologo pediatrico Dott. Mario Giordano, una specializzanda di nefrologia Dott.ssa Diletta Stea e un’infermiera, la signora Emilia Marzano, un Project Manager dott. Domenico Zonno. Hanno partecipato alla missione anche altri volontari per supportare le attività dell’attività medica: Loredana Palazzo, Giuseppe Gesualdo e Stefano Squicciarini
I soggetti promotori del progetto di sostegno umanitario, che vede come destinatario l’Ospedale Universitario di Mbarara (Mbarara University of Science and Technology Uganda detto anche MUST), sono l’Azienda Ospedaliera Universitaria Riuniti di Foggia che coordinata dal Direttore Generale Vitangelo Dattoli è capofila del progetto, la Scuola di Medicina dell’Università di Bari, l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Consorziale Policlinico” di Bari – Ospedale Pediatrico “Giovanni XXIII” di Bari, la Provincia dei Frati Minori di San Francesco in Africa, l’Associazione Meridians Onlus.
Durante tutta la missione umanitaria, il team di medici ed volontari pugliesi ha indossato una felpa con lo slogan “From Puglia with Love”. Un messaggio orizzontale che unisce soggetti, professioni ed esperienze differenti sotto il segno della solidarietà. Un messaggio concreto e diretto che arriva da un territorio, la Puglia, che riscopre la sua vocazione all’incontro e alla cooperazione con popoli e culture geograficamente distanti ed umanamente tanto vicine.
Questa missione aggiunge un nuovo capitolo all’azione di adozione territoriale intrapresa negli ultimi anni da numerose associazioni pugliesi verso il territorio ugandese.
Questo progetto è il segno tangibile della cooperazione pugliese allo sviluppo, di una terra che guarda oltre se stessa, e si ritrova, unita, quasi per caso, in un altro continente.
Dalla Puglia all’Uganda, dall’Uganda alla Puglia, with love.